MENU

Nota inviata in data 8 novembre 2022

Alla Magnifica Rettrice

Al Delegato alle Relazioni sindacali

Al Direttore Generale

 

E p.c.

Alla RSU

Alle OO.SS.

 

 

Oggetto: indicazioni ulteriori per il documento sul PART TIME (TEMPO PARZIALE).

 

Gentilissimi,

a seguito del confronto sulla bozza di documento “Sintesi nuovi criteri per la Disciplina del rapporto di lavoro a tempo parziale” proposto in data 13/07/2022, rivisto in data 15/09/2022 e revisionato in seguito alle indicazioni del tavolo sindacale del 26/10/2022 (in allegato), pur apprezzando la volontà della Parte Pubblica per la redazione condivisa del Documento, come FGU GILDA siamo ad evidenziare alcune importanti criticità che ancora sussistono e che auspichiamo possano essere valutate e superate:

 

1.RIDUZIONE DEI TEMPI

Pur apprezzando la chiarezza della procedura di richiesta esplicitata nei punti F (tempistiche per la domanda) e G (tempistiche per l’instaurazione del rapporto di lavoro) chiediamo di RIVEDERE nuovamente i tempi proposti.

Siamo, infatti, a conoscenza che in altri Atenei italiani, anche con un organico maggiore del nostro (es. Unibo) il tempo tra presentazione domande, esito e inizio orario a tempo parziale è, in media, di 45 giorni. Mentre la proposta presentata da Unifi, pur rispettando le indicazioni dell’art 56 comma 4 del CCNL (entro 60 gg viene comunicato al dipendente l’assenso o il diniego della sua richiesta), pone l’inizio effettivo del rapporto di lavoro part time dopo 120 giorni dalla presentazione della richiesta.

La nostra indicazione è motivata dal fatto che molto spesso le richieste di part time (vedi anche i criteri di concessione) si basano su esigenze di urgenza, di salute e di elevata problematicità ed una riduzione dei tempi tra presentazione domanda - comunicazione esito - decorrenza attivazione orario - sarebbe fortemente auspicabile al fine di permettere al dipendente di poter contribuire all’organizzazione dell’Ateneo con maggior serenità e benessere psicologico.

 

2.DURATA E CONCESSIONE DEL PART TIME

Pur comprendendo la motivazione che è alla base del punto E, siamo a chiedere che tale verifica annuale non ricada sul dipendente ma che venga effettuata dagli Uffici dell’Ateneo senza pregiudicare “lo status di lavoratore a tempo parziale” (e quindi siamo a richiedere una riformulazione complessiva del punto E). Per esempio, per le richieste di rapporto di lavoro parziale concesse per particolari necessità (bambini piccoli, stato di malattia, ecc…) che presuppongono un decorso lungo, si chiede che sia l'Amministrazione a fare tutti gli accertamenti che ritiene necessari senza costringere il dipendente alla presentazione del rinnovo della richiesta.

 

3.PART TIME al 33%

Richiediamo il suo inserimento nel punto C Durata della prestazione.

 

4.PER I CRITERI DI PREFERENZA PER LA CONCESSIONE (Punto I) del tempo parziale

Chiediamo che vengano inseriti tutti quelli indicati dal CCNL (indicati anche in deroga alle procedure del comma 4 art. 56 CCNL). In particolare- qualora il numero delle richieste ecceda il contingente fissato ai sensi dell’art 56 comma 2 del CCNL - viene dato un ordine di priorità ai seguenti criteri:

 

  • problemi di salute personale o documentata necessità di sottoporsi a cure mediche incompatibili con la prestazione a tempo pieno
  • presenza di congiunti, parenti o conviventi portatori di handicap ovvero non autosufficienti che necessitano di assistenza
  • dipendenti che rientrano dal congedo di maternità o paternità
  • genitori con figli minori (fino a 14 anni) in relazione al loro numero.
  • necessità di assistere i genitori, il coniuge o il convivente, i figli e altri familiari conviventi
  • distanza (verificata in km e tipologia di mezzi di trasporto pubblici presenti) tra la residenza e la sede di servizio
  • motivi di studio

 

Si ricorda, inoltre, che il comma 6 dell’art. 56 CCNL disciplina anche la casistica dei dipendenti che richiedono il rapporto di lavoro a tempo parziale per lo svolgimento di un’altra attività lavorativa e professionale, subordinata o autonoma, nel rispetto delle vigenti norme in materia di incompatibilità e conflitto di interessi.

 

5.Sempre per il Punto I chiediamo la seguente integrazione (da CCNL):

“I colleghi che si trovano nelle situazioni normate dall’art 8 della legge 81/2015 possono presentare la domanda senza limiti temporali (previsti dal punto F oltre il contingente del 25% ed entro 15 giorni l'Amministrazione dà luogo alla costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale “

 

6.Si richiede di inserire il CAMPO DI APPLICAZIONE (il presente regolamento si applica a tutto il personale tecnico amministrativo con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato, dipendente dell’Università degli studi di Firenze).

 

A disposizione per ogni chiarimento, confidiamo nell’accoglimento delle nostre richieste.

 

Cordiali saluti

 

Emiliano Chiezzi

Segretario

 

Pdf della nota nella colonna di sinistra

Ultimo aggiornamento

09.11.2022

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni